Maso Michei, sfida tra amicizia e imprenditoria

Giuseppe Tognotti (sinistra) e Albino Armani

Giuseppe Tognotti (sinistra) e Albino Armani

Maso Michei é una bella storia di amicizia. Un'amicizia tra vignaioli e, ancor prima, uomini dalle intense passioni sportive e compagni di giochi di infanzia. Albino Armani e Giuseppe Tognotti: il primo (a destra nella foto) è il noto produttore della Val d'Adige, terra di confine tra la provincia di Verona e quella di Trento; il secondo (a sinistra nella foto) è vignaiolo nella Valle dei Ronchi, una stretta e lunga valletta che dal paese di Ala sale e si chiude ai piedi dei Monti Lessini e delle Piccole Dolomiti. Qui, a ben 816 metri di altitudine, sorge il Maso Michei, al centro di circa 10 ettari di vigneti abbarbicati fino a quota 890 metri su ripidi pendii strappati ai boschi circostanti.

Lassù ti colpisce il silenzio. E ti colpisce l'altro lato della medaglia che è la storia di questa amicizia tra Albino e Giuseppe: la sfida di produrre uva e vino in alta quota, dividendosi scrupolosamente i compiti, come una micro-filiera ultra moderna: Tognotti detiene il marchio "Maso Michei" e si occupa della qualità della materia prima, ovvero dei vigneti e della loro conduzione agronomica (si stanno preparando alla conversione alla biodinamica), oltre alla commercializzazione su base locale dei propri vini; Armani ha realizzato la cantina e cura la vinificazione in situ, oltre al marketing e alle vendite in "tutto il resto del mondo fuori dal Trentino".

Maso Michei in Valle dei Ronchi, Ala, Trento

Maso Michei in Valle dei Ronchi, Ala, Trento

"L'azienda è Giuseppe! Lui vive qui, lui segue la campagna" ci dice Albino Armani con il suo tipico e signorile understatement. Su questa marna calcarea, molto ben esposta a sud, beneficiata da forti escursioni termiche giorno-notte, servita da un antico maso trentino mantenuto in buone condizioni, hanno trovato il terreno ideale per recuperare passate tradizioni vitivinicole della zona e avviare la produzione (la prima vendemmia fu nel 2004) dei tre vini che oggi riempiono di belle speranze i due amici.

Maso Michei

Maso Michei

Eccoli:

  • Müller Thurgau Trentino DOC 2006
    Bello aromatico, ottima ed equilibrata l'acidità, rotondo e morbido. Ci hanno aperto il 2006 perchè scommettono sulla sua longevità, e probabilmente il tempo darà loro questa soddisfazione. Perfetto il grado alcolico, fissato a 11,5% vol. I due amici lamentano grande difficoltà commerciale nel proporre Müller Thurgau: le politiche delle grandi cantine trentine deprimono il prezzo di questo vino, rendendo problematico il lavoro dei piccoli vignaioli. Lo trovate a €9,00 in cantina.
Maso Michei, sguardo verso Ovest

Maso Michei, sguardo verso Ovest

  • Pinot Nero Vigneti delle Dolomiti IGT 2005
    Colore un po' più scuro, ottimi profumi, nel complesso un filo inferiore al 2006, ma lascerei tempo a entrambi questi due vini.

Nel prossimo futuro Albino e Giuseppe contano di realizzare uno Spumante Metodo Classico su base di Chardonnay e Pinot Nero.

Il visitatore che volesse spingersi fin lassù può contare sull'ospitalità della famiglia Tognotti (info sul sito). Infatti, l'antico maso è stato completamente ristrutturato con alcune camere per avviare un'attività collaterale di "bed & breakfast".

Un consiglio: lasciate a casa il telefono cellulare e il computer: lassù non vi servono...

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Le immagini qui riprese sono dell'autore.

Maso Michei e Albino Armani non sono sponsor nè inserzionisti di Aristide.

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