Chips: Angelo Gaja dice la sua sui trucioli

Chipsfreelogo256x_3"La polemica sui trucioli scoppiata fragorosamente insegna ai Grandi Produttori (vale a dire agli industriali del vino e/o alle grandi cooperative e/o agli equiparati) che anche nelle questioni prettamente tecniche non saranno più loro soltanto a decidere. Nel 2006, per la prima volta nella storia del vino italiano, contro la proposta di adozione di una tecnica di cantina (l’uso dei trucioli) sono scesi in campo tutti assieme politici, sindaci, guru, comunicatori ed assimilati, nostalgici, benpensanti… Un’armata “Brancaleone” che i produttori sbaglierebbero gravemente a sottovalutare od irridere".
Angelo Gaja, intervistato da L'Acquabona.

Non saranno più loro soltanto a decidere. Amen.
[...e saluti dalla "Brigata Aristide, Armata Brancaleone"]

Aristide, il 2006 per immagini

"Partito dell'etichetta": interrogate da WineSurf, le aziende si esprimono