Scienza & Vino
"La scienza ha una pessima reputazione. Spesso gli scienziati vengono associati alla produzione di vini industriali asettici e senz'anima. Ho cercato di vedere la questione in modo differente. Scrivendo questo libro ho cercato di indossare due cappelli: quello dello scienziato e quello dell'appassionato di vino. Il contributo della scienza al vino non è solo in termini di produzione industriale: il suo contributo riguarda anche i vini più artigianali e di produzione interamente manuale. (...) La scienza ci fornisce un modo di ragionare disciplinato, strutturato, dotato di un potere enorme per svelare la 'verita'. Ci aiuta a guardare oltre i nostri pregiudizi ed i pensieri omologati. Nonostante ciò, gli scienziati sono stati spesso arroganti e di ristrette vedute, rifiutandosi di riconoscere che mentre la scienza ha fatto grandi progressi nel migliorare la nostra comprensione di ciò che ci circonda, ci sono ancora parecchie incertezze e territori inesplorati".
Con queste parole, Jamie Goode, PhD in biologia vegetale e giornalista scientifico, oltre che fondatore del notevole sito di informazione per i consumatori Wine Anorak, introduce la sua ultima pubblicazione: Wine Science.
Questa è un'opera che mette i piedi direttamente nel campo della discussione sul confronto tra il "movimento" dei sostenitori dei vini naturali (o veri) e il più generale fronte dei vini soggetti alla standardizzazione di natura "industriale" (su Aristide abbiamo di recente toccato l'argomento).
Mentre i produttori di vino si rivolgono alla scienza per rendere i propri vini più consistenti e profittevoli, stiamo assistendo ad un considerevole scambio di esperienze di scala internazionale su informazioni scientifiche, nuove idee e nuove tecniche. Wine Science si addentra nello spiegarci i dettagli dei processi, dei progressi e dei fattori che stanno influenzando la scienza della produzione del vino, e della gamma di nuovi problemi che circondano l'uso delle nuove tecniche ed applicazioni.
Il libro segue tre aree distinte di intervento dedicate alla vigna, alla cantina e all'interazione umana con la trasformazione dell'uva in vino, approfondendo le numerose pratiche della scienza della produzione del vino negli aspetti viticolturali, nella agricoltura organica, biologica e biodinamica, e le influenze sugli stili di vita, con riguardo ai progressi conseguiti negli ultimi dieci anni.
Jamie Goode si sofferma in particolare su quattro aree tematiche e gli importanti quesiti ad esse connesse:
Naturalezza del vino
è possibile produrre vino senza alcuna "manipolazione", ma virtualmente nessuno lo pruduce in questo modo, e per ottime ragioni. Si chiede l'autore: quanta manipolazione è oggi accettabile? E' possibile porre un limite concreto alle manipolazioni, o dovrebbero essere semplicemente e totalmente consentite?Tappi a vite neo-zelandesi
In Nuova Zelanda sta prendendo piede sempre più velocemente l'adozione di tappi a vite: da una cauta partenza nel 2000, oggi il 70% dei vini neo-zelandesi sono sigillati con questo sistema. L'autore investiga l'iniziativa delle autorità neo-zelandesi progettata per aiutare e supportare i produttori in questa transizione al nuovo sistema di tappatura, e ne documenta i pregi e difetti.Meccanismi del terroir
Il concetto di terroir ormai non è più un monopolio dei francesi: sempre più produttori del "nuovo mondo" manifestano interesse nel valorizzare i propri terroir, e gli scienziati volgono l'attenzione nel formularne le opportune definizioni e spiegare quali effetti esso abbia sulla qualità del vino.Riduzionismo: quanto può essere utile per comprendere il vino?
La filosofia trainante dietro ogni progresso scientifico è il riduzionismo - l'idea per la quale si può comprendere meglio un sistema scomponendolo in componenti più piccole e studiandole a parte. Ma questo approccio non pone limiti alla comprensione del vino?
Aristide si appresta alla lettura di questo libro e proverà a fornirvi nelle prossime settimane qualche maggiore dettaglio e spunto di riflessione.
Nel frattempo, Wine Science può essere acquistato su Amazon.com.
---------------------
Le immagini di questo post:
- la copertina di Wine Science
- l'autore, Jamie Good.