Chips Free: ecco altre 4 buone ragioni

  1. "Libertà di scelta sull’uso dei trucioli nel vino."
    Andrea Sartori - Presidente Unione Italiana Vini
    dichiarazione resa a WineNews - 26.10.2006
  2. "Rischiamo di essere l’unico Paese al mondo ad autoprivarsi di questo strumento tecnico: ci tarpiamo le ali da soli!"
    Ezio Rivella - Enologo
    dichiarazione resa a WineNews - 26.10.2006
  3. "...non saranno i trucioli a sollevare o affossare le sorti della nostra vitivinicoltura. Quella dei trucioli non sarà altro che una riga in più aggiunta alla lunga serie di “pratiche” a cui oggi è possibile sottoporre il vino e tutto in modo perfettamente legale, approvato dall’O.I.V. e dai regolamenti della UE".
    Gigi Brozzoni - Giornalista e direttore del Seminario Veronelli
    dichiariazioni rese a WineNews - 27.10.2006
  4. "Il  Regolamento (CE) n.1507/2006 11.10.2006 della Commissione Europea - contrariamente a quanto annunciato dai principali organi di informazione - non prevede l'obbligo di dichiarare l'uso dei trucioli sull'etichetta della bottiglia".
    Aristide, 16.10.2006

Chipsfreelogo256x_2 Stiamo raccogliendo le prime adesioni al servizio Internet Chips Free (apertura a breve del sito) dedicato ai produttori di vino che desiderano autocertificare il non impiego di trucioli di legno (detti anche “chips”) o loro derivati in forma di liquido o polvere, nella vinificazione dei propri vini.
Ecco il modulo in due formati diversi:
Modulo Autocertificazione - formato MS Word
Modulo Autocertificazione - formato Acrobat PDF

Scaricatelo, compilatelo ed inviatelo al n. di fax 045 485 0292.

Scaricatelo e distribuitelo agli amici vignaioli interessati all'auto-certificazione Chips Free.

Food, Wine & Song: Rabelais al digitale

Rotazioni polifenoliche: benvenuto Quadrato